Si tratta di una consulenza che va definita con i genitori nel numero di incontri (da 3 a 10) a seconda del tipo di problematica e bisogno.
Questo tipo di consulenza è utile quando i genitori si sentono in difficoltà nell’affrontare situazioni problematiche con i propri figli, per esempio in relazione alle attività scolastiche quando sono motivo di ripetute discussioni con conseguenze sulle relazioni tra tutti i componenti del nucleo familiare, oppure figli in età adolescenziale “chiusi” agli occhi di genitori impotenti di fronte a questo cambiamento e incapaci di comunicare; bambini troppo aggressivi che non riescono a stare con i coetanei o, ancora, figli che arrivati a 15-16 anni cambiano in pochi mesi stile di vita: non vanno più a scuola, sembrano interessati solo ai giochi elettronici, vedono pochi amici.
Genitori che improvvisamente non riconoscono più loro figlio e non sanno come affrontare il cambiamento oppure genitori che devono affrontare la malattia di un membro della famiglia insieme ai loro figli: come e cosa raccontare di questa esperienza così dolorosa?
Diversamente, può trattarsi di un percorso di sostegno ai genitori sulle curiosità, preoccupazioni e domande circa il comportamento, i sentimenti e lo sviluppo del proprio figlio e sulle relazioni familiari.
Un percorso che aiuta i genitori ad acquisire conoscenze sullo sviluppo emotivo, cognitivo e relazionale del proprio figlio ma anche una maggiore consapevolezza sul proprio ruolo nella relazione educativa. Un percorso specifico è pensato per genitori con figli 0-3 anni che consentirà di fare un “bilancio di salute” sulla relazione appena nata tra voi e il vostro bimbo.
Soprattutto all’inizio della separazione potrebbe essere d’aiuto ai genitori riflettere sul cambiamento pratico, emotivo ed affettivo che la separazione inevitabilmente produce sui figli. Affrontare insieme a loro questa scelta dall’inizio è importante per permettere al bambino di meglio affrontare tale cambiamento.
Come e cosa posso spiegare a mio figlio della separazione? Non ne vuole mai parlare, come faccio a capire come l’ha presa? Mio figlio vuole che il padre possa ancora venire a casa nostra a giocare, ma io non voglio più vedere il padre: cosa faccio?
Queste sono alcune delle domande che mi rivolgono i genitori. Si arriva ad una separazione dopo periodi di sofferenza e di dispiacere profondi da parte di entrambi i genitori, ma anche i figli hanno vissuto quel clima e come l’hanno vissuto?
La consulenza è rivolta a genitori in fase pre-adottiva per meglio comprendere le motivazioni della propria scelta e il percorso emotivo che li ha condotti ad un passo così importante, e in fase post-adozione per aiutare i neo-genitori a costruire una sana e spontanea relazione con il figlio dopo anni di riflessioni e valutazioni sulle proprie competenze genitoriali.
Dopo anni di “formazione” si tratta di ritrovare le proprie più autentiche capacità, i desideri e bisogni che guidano genitori e figli nella costruzione di una relazione. Si impara come affrontare la “verità” sulle proprie origini quando il figlio cresce, cosa raccontare del passato, come ricostruire insieme un passato che molte volte è poco noto anche ai genitori.